Ecomotive Solutions presenta oggi la prima applicazione Dual Fuel Biometano per trattori Fendt Tier4, nell’ambito del progetto di diffusione del biometano per la meccanizzazione agricola, sviluppo portato avanti in collaborazione con il Consorzio Italiano Biogas e Gruppo Piccini Paolo.
Il sistema prevede l’utilizzo del gas naturale o Biometano come carburante alternativo su trattori Diesel, tramite lo stoccaggio del ‘gas’ nel box trasportabile ‘Bio CNG pack’ di Ecomotive Solutions, che risolve di fatto il problema dell’autonomia in campo per i mezzi agricoli.
Una volta agganciato il ‘Bio CNG pack’, il trattore è infatti pronto per operare in campo utilizzando il biometano, indipendentemente che questo sia prodotto localmente dall’azienda agricola, rifornito tramite una micro-stazione collegata alla rete pubblica o in un futuro non molto lontano, da una stazione di Bio LNG metano liquefatto rinnovabile di origine biologica.
Il motore del trattore è stato ottimizzato utilizzando la tecnologia d-gid Diesel Dual Fuel di Ecomotive Solutions: la centralina elettronica d-gid è in grado di valutare in tempo reale quanto Diesel è possibile eliminare dall’iniezione primaria del trattore per lasciare spazio ad un’iniezione secondaria di metano o biometano, in quantità tale da consentire il perfetto funzionamento del trattore, senza perdite di coppia o di potenza e senza comprometterne in alcun modo l’affidabilità. Grazie ad una consistente sostituzione del gasolio con biometano, il trattore avrà emissioni ridotte di CO2 e contemporaneamente una riduzione del costo di gestione carburante garantita dall’autoconsumo.
“Oggi si compie un passo importante di un progetto presentato nel 2014 con l’appoggio del Consorzio Italiano Biogas per introdurre l’utilizzo del biometano sui mezzi agricoli diesel già al lavoro nelle nostre aziende agricole. Riteniamo di aver centrato l’obiettivo, fornendo il tassello mancante che consente l’autoconsumo del biometano prodotto localmente, valorizzando la filiera corta e il concetto di chilometro zero anche per l’alimentazione di un motore Diesel”.
Concluse le operazioni di sviluppo e testing, ora il trattore dual fuel verrà trasferito presso la sede di Ing.am. Srl, una delle prime realtà italiane a disporre di un punto di rifornimento di biometano, per la validazione in campo del sistema.